Piano Occupazionale 2023. Assunzioni con il contagocce, servizi a rischio ma Cgil, Cisl, Uil e Csa cantano vittoria

Il 14 marzo Amministrazione comunale, CGIL CISL UIL CSA e maggioranza RSU hanno sottoscritto l’accordo sulle politiche occupazionali per il 2023.

Si tratta a nostro parere di un accordo inaccettabile. Sia perché le 607 assunzioni previste non corrispondono alle reali e verificate esigenze dei servizi, sia perché rappresentano circa la metà di quelle possibili in base ai parametri previsti dalle norme vigenti. Di fatto queste assunzioni non bastano nemmeno a coprire i pensionamenti. Leggi tutto “Piano Occupazionale 2023. Assunzioni con il contagocce, servizi a rischio ma Cgil, Cisl, Uil e Csa cantano vittoria”

ARGENTO VIVO – Giornalino dell’A.S.P. Golgi-Redaelli a cura dello Slai Cobas 

ARGENTO VIVO                   

Giornalino dell’A.S.P. Golgi-Redaelli a cura dello Slai Cobas 

Come dopo un terremoto lo scenario viene stravolto dagli effetti delle scosse,  allo stesso modo dopo un terremoto organizzativo dell’A.S.P. Golgi-Redaelli, tutto noi restiamo scossi  da quanto è successo.

Si racconta sempre “che stavamo meglio quando stavamo peggio” mai come nel nostro caso si ha ragione ! Leggi tutto “ARGENTO VIVO – Giornalino dell’A.S.P. Golgi-Redaelli a cura dello Slai Cobas “

La salute al risparmio: “Organico all’osso. Non riusciamo a curare tutti i nostri anziani”

La salute al risparmio: “Organico all’osso. Non riusciamo a curare tutti i nostri anziani”

di Cristina Bettolini – “il Giorno”

La denuncia degli infermieri e del personale che assiste gli ospiti della casa di riposo “Bosco in città“ di Brugherio: solo 2 operatori ogni 18 persone completamente non autosufficienti Infermieri e operatori socio-sanitari della Rsa Bosco in città di Brugherio in agitazione. Organico ridotto al minimo, spesso senza sostituzioni né integrazioni di colleghi che hanno perso la capacità di lavorare al 100% per malattie professionali croniche. E a rimetterci sono i pazienti. Leggi tutto “La salute al risparmio: “Organico all’osso. Non riusciamo a curare tutti i nostri anziani””

Protesta davanti alla Rsa I dipendenti denunciano turni massacranti e carenza di personale

La casa di riposo di Cologno Monzese è gestita dalla Fondazione Mantovani

di Laura Lana – “il Giorno”

Dopo due anni, i dipendenti della casa di riposo tornano a protestare per le condizioni di lavoro estenuanti che mettono anche a dura prova la tenuta della qualità del servizio. Ieri pomeriggio, per due ore, gli operatori sono rimasti in presidio davanti alla struttura di via Dalla Chiesa, gestita dalla Fondazione Mantovani. Leggi tutto “Protesta davanti alla Rsa I dipendenti denunciano turni massacranti e carenza di personale”

presidio 13 febbraio 2023 dalle ore 14,00 alle 16,30 davanti alla Fondazione Mantovani di Cologno via C.A. Dalla Chiesa, per denunciare, per rivendicare i nostri diritti!

La Cooperativa Sodalitas Victoria, che gestisce tutte le RSA della Fondazione Mantovani continua nella sua politica di risparmio e repressione.
Per risparmio intendiamo che alle operatrici vengono aumentati i carichi di lavoro, sostenendo a più riprese che l’organico è sufficiente e che gli standard regionali vengono rispettati se non aumentati; sta di fatto che vengono diminuite le ore giornaliere per aumentare le giornate di lavoro, spesso e volentieri si deve cambiare turno per coprire le assenze e lavorare in straordinario. Leggi tutto “presidio 13 febbraio 2023 dalle ore 14,00 alle 16,30 davanti alla Fondazione Mantovani di Cologno via C.A. Dalla Chiesa, per denunciare, per rivendicare i nostri diritti!”

2 dicembre 2022 scioperiamo per salario, diritti, dignità

Lo sciopero generale nazionale proclamato per il 2 dicembre prossimo dai sindacati di base e conflittuali ci riguarda. Come cittadini, lavoratori, dipendenti del Comune di Milano.

  • Basta con i contratti bidone sottoscritti da CGIL-CISL-UIL e CSA. Vogliamo subito un nuovo contratto 2022-2024 che recuperi il potere d’acquisto, e un meccanismo automatico di adeguamento dei salari all’inflazione reale.
  • No alla esternalizzazione dei servizi e all’aumento dei carichi di lavoro. Per garantire i diritti e soddisfare i bisogni dei cittadini occorre un lavoro pubblico di qualità.
  • Rifiutiamo la privatizzazione della sanità e il cosiddetto “Welfare aziendale”. La salute è un diritto universale e non una merce.
  • Chiediamo la cancellazione degli aumenti delle tariffe dell’energia. Non siamo noi lavoratori a dover pagare i costi della guerra e della speculazione. 

Per discutere di questi temi (e di altro ancora) ti invitiamo a partecipare alle assemblee online, retribuite e in orario di lavoro, che si terranno secondo il seguente calendario:
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