FCA POMIGLIANO E SINDACATI-FIRMATUTTO ‘INCAPPANO’ NELLE MAGLIE DEI CONTROLLI INPS: A RISCHIO LE BUSTE PAGA DEI LAVORATORI DEL REPARTO WCL DI NOLA GIA’ FALCIDIATE DA UN DECENNIO DI CASSA INTEGRAZIONE.
ALTRO CHE… “RILANCIO DEL MERCATO DELL’AUTO IN ITALIA”… QUESTI NON SONO NEMMENO IN GRADO DI GARANTIRE LE BUSTE PAGA AI LAVORATORI !!
SLAI COBAS PREANNUNCIA INIZIATIVE DI RIVALSA CONTRO FCA PER LA TUTELA DEL SALARIO DEI LAVORATORI DI NOLA IN CASO DI FORZATA RESTITUZIONE ECONOMICA.
Con una lettera cautelativa consegnata dall’azienda insieme alla busta paga di gennaio 2018 ad ognuno dei circa 300 addetti del reparto logistico WCL distaccato a Nola, la direzione della FCA Pomigliano ‘mette le mani avanti’ a fronte della paventata restituzione da parte dei lavoratori delle somme percepite quali contributi previdenziali dell’INPS in conseguenza di un contenzioso aperto dall’istituto nei confronti della FCA e relativo ai contratti di solidarietà riguardanti il periodo dal 13/7/2016 al 12/7/2017.
Ad ‘incappare’ nelle maglie dei controlli INPS è stata la procedura del ‘contratto di solidarietà’ sottoscritto il 10 giugno 2016 tra FCA e sindacati-firmatutto (Fiom inclusa), accordo che costituisce ‘parte integrante’ del decreto del ministero del Lavoro del 12 settembre 2016 e relativo al trattamento di integrazione salariale in favore degli addetti all’unità produttiva di Nola corrisposto ai lavoratori per il richiamato periodo.
Intanto il prossimo aprile saranno trascorsi ormai 10 anni dall’annunciato avvio del “reparto logistico di eccellenza’ del WCL di Nola sottoposto sin dal suo insediamento ad un vorticoso susseguirsi di ‘cassa’ senza soluzione di continuità in conseguenza di una moltitudine di piani industriali-fantasma: cassa integrazione ordinaria dal settembre 2008 al 15 novembre 2009; straordinaria dal 16 novembre 2009 al 14 novembre 2010; in deroga dal 15 novembre 2010 al 14 luglio 2011; straordinaria dal 15 luglio 2011 al 14 luglio 2013; straordinaria dal 15 luglio 2013 al 13 luglio 2014; straordinaria dal 14 luglio 2014 al 12 luglio 2015; contratto di solidarietà dal 13 luglio 2015 al 12 luglio 2016; contratto di solidarietà dal 13 luglio 2016 al 12 luglio 2017; contratto di solidarietà dal 13 luglio 2017 all’ 11 luglio 2018.
Intanto a settembre cessa l’ultima proroga della ‘cassa’ consentita dai contratti di solidarietà e relativa agli stabilimenti FCA di Pomigliano e Nola (e riguardante circa 3.400 lavoratori – tra cui 1.500 esuberi già formalmente annunciati e contemplati negli stessi accordi sindacali sottoscritti in questi anni tra FCA e FIOM-FIM-UILM-FISMIC- UGL sui 4.700 addetti complessivi), ed è irrealistico pensare di poter ovviare a quest’annunciato disastro sociale ed industriale con paventate produzioni di auto elettriche e/o mini-suv a partire dal prossimo… 2020 !!
A questo punto, è ora che si assuma fino in fondo ogni rispettiva responsabilità di funzione chi ha coperto (ed avallato con finanziamenti pubblici per svariati miliardi di euro) un quindicennio di irrealizzabili piani-fantasma di Marchionne, dai sindacati-firmatutto ai vari livelli istituzionaliregionali e ministeriali.
É in questo senso che, con i lavoratori interessati ed a tutela occupazionale e conseguentemente sociale, si predispone l’iniziativa del sindacato Slai cobas.
Slai cobas – coordinamento provinciale di Napoli – Pomigliano d’Arco
1 febbraio 2018