Il 2018, si preannuncia come il precedente per volumi produttivi e conseguenti carichi di lavoro, dal bollettino mensile dei rituali sacrifici straordinari.
Per gli operai le “efficienti novità retribuitive” restano garantite dalle detrazioni e detassazioni a carico della fiscalità generale, non dalle remote promesse del metalmeccanico-milionario.La produzione di veicoli commerciali è aumentata per ennesimo anno consecutivo, nel 2017 di oltre duemila unità, ma i premi di efficienza Sevel ed Fca restano retribuiti in modalità inversamente proporzionale agli obiettivi realizzati a differenza di altre aziende automobilistiche internazionali.
I precari, in scadenza a dicembre, nonostante le positive previsioni future, resteranno “somministrati” in balia di ricatti e soprusi gestionali per ulteriori 6 mesi mentre i trasfertisti più fedeli, terminate le ferie individuali “a scorrimento programmato”, continueranno ad essere utilizzati per limitare i cassintegrati Fca in Italia e nascondere limiti ed inefficienze dei modelli invenduti.
Le agevolazioni fiscali ed il ricorso strutturale a turni straordinari non permettono di recuperare il crescente convergente aumento delle tasse e tariffe (acqua, luce, gas, telefono, trasporti … ecc,) tantomeno garantiscono prospettive occupazionali per i numerosi giovani sul territorio.
Lo Slai Cobas coordinamento di Chieti prosegue con la solita determinazione nel rivendicare i diritti svenduti a seguito di politiche confaziendali che mirano a premiare e considerare gli azionisti più che i lavoratori.
Sciopero dei turni straordinari
per aumenti strutturali in paga base, riduzione orario di lavoro a parità di salario per la produttività conseguita, revisione del sistema Ergo UAS e totale trasparenza su cicli e tempi di lavorazione.
Turno A 27 gennaio 2018
Turno B 20 gennaio 2018
Turno C 21 gennaio 2018
15 gennaio 2018
Slai Cobas
Coordinamento Provinciale di Chieti