Siamo tutti rimasti colpiti dalle immagini che mostrano la violenza gratuita esercitata da quattro agenti della Polizia Locale di Milano su una persona LGBT evidentemente affetta da disagio psichico e ormai immobilizzata.
Al di là degli aspetti giudiziari, che starà alla magistratura indagare, questo ennesimo episodio conferma la necessità di ripensare il ruolo, i criteri di reclutamento e la formazione (che deve essere permanente) degli agenti di Polizia Locale.
Vogliamo libera scelta tra pasto convenzionato e ticket e un salario dignitoso
Dopo gli anni bui della pandemia, le lavoratrici e i lavoratori del Comune di Milano tornano a riunirsi in assemblea e a scendere in piazza per i propri diritti.
Rivendichiamo il diritto al pasto, un momento importante per la nostra salute e per la nostra socialità.
Chiediamo quindi che il Comune garantisca a chi lo desidera la possibilità di consumare un pasto completo e vario in un locale convenzionato, e a tutti gli altri un ticket di uguale valore per ogni giorno lavorato (in presenza o no), spendibile ovunque e senza limite giornaliero.