Licenziamento illegittimo e politico a Milano. Vittima Luciano Pasetti, lavoratore del GS Carrefour di via Famagosta e delegato iscritto al sindacato di base SGB, che lo scorso 4 aprile 2018 ha ricevuto una lettera di licenziamento perchè, avendo una limitazione fisica riconosciuta per cui non può sollevare pesi oltre un certo limite, si era rifiutato di assolvere a una mansione banale ma che metteva a rischio la sua salute.
I suoi compagni e compagne denunciano come questo sia stato un pretesto “per fargli pagare il ruolo che ha dentro e fuori il supermercato, il pretesto per cacciare un lavoratore generoso e combattivo che la Direzione non è riuscita in altro modo a sottomettere”.
Per questo è stata lanciata una campagna, #giulemanidaluciano, che ha come obbiettivo il suo reintegro alle stesse condizioni e nello stesso inquadramento di quando è stato licenziato.
Le prime iniziative sono già partite: una raccolta firme e prese di posizione in solidarietà a Luciano, una serie di iniziative per sostenere la cassa di resistenza e dei presidi di fronte al GS Carrefour di via Famagosta che sono iniziate, mercoledi 11 aprile, e proseguiranno i giorni seguenti.
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